Cultura, Turismo ed Economiatra identità territoriale, tradizione e internazionalità.

Di questo ha parlato oggi la candidata sindaca Barbara Paci:

“Intendiamo perseguire una “costruzione” guidata e ragionata del Sapere che, pur con mezzi diversi, avrà per noi il fine e i principi di ciò che abbiamo e stiamo imparando nonchè progettando insieme come individui e come collettività in nome di ciò che è Giusto e Bello.

Due sono gli assi portanti del nostro punto programmatico: Principio di destagionalizzazione per il rilancio turistico ed economico e Principio di coesione sociale e culturale per il cittadino.

Tutto questo con una regia ben definita, che passo dopo passo pianifichi con lungimiranza l’obbiettivo finale: riportare Viareggio nell’Olimpo delle mete turistiche in vari ambiti, ovvero culturale, artistico, musicale, sportivo e anche gastronomico. 

Questo è compito ed è sempre stato compito della politica. Perché la politica deve avere una visione, dettare le regole, amministrare senza essere la finanziaria di palazzo, ma cercando di mettere a punto tutta l’orchestra chiamata Città, un orchestra che altrimenti sarebbe solo composta da solisti privati distribuiti in modo dispersivo e a macchia di leopardo nel tessuto urbano.

Il direttore d’orchestra, ovvero il Sindaco, deve indirizzare tutti i “musicisti” verso uno scopo comune: quello di una musica armonica, precisa e accattivante che strappa l’applauso.

Questo sforzo comune, questo impegno, siamo certi che porterà come benefica conseguenza a riparare le buche sulle strade, rifare marciapiedi, abbattere barriere architettoniche, rifare la facciata di una scuola e a riqualificare un campetto sportivo in disuso. E’ una catena virtuosa che non è mai stata concepita. Ci vorrà tempo per vederne i frutti, ma senza dubbio ne varrà la pena. Parlano i risultati positivi dei Comuni che hanno intrapreso questo percorso all’estero come in italia, oggi modelli da imitare.

Altrimenti ricorderemo solo la Viareggio in una cartolina in bianco e nero.

Viareggio è la città del Novecento ed ha avuto la fortuna essere stata il palcoscenico di una cultura alta, vivace, vibrante. Ecco allora la necessità di far conoscere il suo grande passato, soprattutto alle nuove generazioni, attraverso una rinnovata e articolata lettura.

Mettere in luce l’importanza del museo diffuso: il museo a cielo aperto della Passeggiata, il sistema dei musei cittadini, contenitori di storie ma soprattutto luogo di incontro e confronto aperto e accessibili tutti.

Quindi l’arte e la cultura come asset cruciali di attrazione turistica sul territorio e spinte di sviluppo economico.

È tempo di attuare ampie strategie che possono contribuire alla coesione sociale, all’impegno civico, alla salute e al benessere, è tempo di pensare in modo trasversale e quindi di concepire una programmazione culturale di ampio respiro perché Viareggio ha tutte le carte in regola per proporre progetti di alto livello per tutto l’anno, coinvolgendo tour operator e agenzie di viaggi, strutture ricettive, senza escludere il settore della ristorazione, dei balneari, della cantieristica, attraverso una promozione efficace, ampia e articolata che dalla carta stampata arrivi sui social per creare il più ampio interesse anche attraverso il maggior coinvolgimento delle istituzioni scolastiche, affinché’ la consapevolezza di queste qualità di Viareggio sia diffusa tra i cittadini, a partire dai più giovani, fino ad estendersi ai turisti italiani e stranieri.

È necessario perciò concepire la cultura, lo sport e l’indotto turistico che ne deriva in modo complessivo e trasversale, con progetti scientifici di grande respiro per inserire Viareggio nel circuito dei grandi eventi a livello nazionale e internazionale.

A questo proposito è prioritario realizzare il primo punto fondante di un nuovo modo di concepire progetti turistici, artistici, culturali, sportivi nonché sociali : la creazione dello sportello aperto al pubblico ed alle imprese, e del relativo ufficio preposto all’interno dell’amministrazione comunale, dedicato alla ricerca ed al confezionamento di Bandi Regionali ed Europei per l’ottenimento di finanziamenti pubblici e privati”.

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